venerdì 12 dicembre 2008
Campo Multisport Focherini a "Ciccio"
La struttura ha dimensioni complessive di 19 x 31 metri: è un campo multisport, ovvero da basket regolamentare, con al suo interno un campo da volley anch’esso regolamentare; ciò permetterà lo svolgimento sia dell'attività sportiva scolastica che di quella agonistica delle società sportive cittadine. Il campo è dotato di illuminazione su pali che ne permette la fruizione notturna e nei pomeriggi invernali. Un manto sportivo speciale per esterni, sintetico, impermeabile, elastico e coloratissimo, compone il pavimento dell’impianto, che a breve sarà dotato di sistema di videosorveglianza.
“Abbiamo voluto intitolare questa struttura inserita all’interno di un polo scolastico e di una zona sportiva a ‘Ciccio’ Siligardi, per ricordare ciò che lui ha rappresentato per il mondo sportivo carpigiano: soprattutto per il valore culturale che lui sapeva trasmettere ogni volta che parlava di sport. L’auspicio – spiega l’assessore comunale a Sport e Benessere Carmelo Alberto D’Addese - è che tanti giovani frequentando il campo a lui intitolato si dedichino a conoscere meglio la figura di ‘Ciccio”.
lunedì 23 giugno 2008
Ricordi della gente
Salardi Marco
venerdì 23 maggio 2008
Un ricordo dal Giro d'Italia
venerdì 18 aprile 2008
Visita a casa di "Ciccio" Siligardi
Alessandro Zocca
martedì 15 aprile 2008
Ciccio Siligardi con Dialma Santos
Giugno 1987: visita del campione del mondo brasiliano Dialma Santos a Carpi. Siamo alla scuola calcio della Due Ponti. La foto appartiene all'archivio dell'Asd Due Ponti.
A fianco la stretta di mano tra i due "Campioni".
A fianco Guerrino "Ciccio" Siligardi coinvolge il brasiliano Santos raccontandogli uno dei suoi tanti aneddoti di vita.
Ricordi della gente
(da www.voce.it)
«Negli ultimi dodici anni ho conosciuto più intimamente e potuto apprezzare Guerrino "Ciccio" Siligardi che, in occasione delle numerose trasferte della Sezione dei Veterani, mi raccontava di vari episodi accaduti. Di come la mamma al rientro da un servizio, richiedeva un resoconto accurato sul suo comportamento, pronta a rilevare eventuali manchevolezze. Quando "Ciccio" parlava della mamma traspariva il rispetto e l'amore che nutriva nei suoi confronti; mai una nota stonata anche quando mi parlava di eventuali marachelle commesse seguite da una giusta punizione. Solamente quando parlava dell'interruzione degli studi - aveva conseguito la licenza elementare - nella sua voce si poteva rilevare una nota malinconica in quanto il suo più grande desiderio era lo studio. A questa mancanza ha supplito con la volontà e il desiderio di apprendere leggendo tutto quello che riusciva a trovare riuscendo così a ottenere una buona cultura generale. Mi raccontava delle sue esperienze da allenatore, del rapporto con i giocatori che considerava come fratelli minori, sempre pronto ad aiutarli e a fornire buoni consigli. Per tutto questo "Ciccio" ci mancherà».
Il Presidente della sezione carpigiana "Pagliani" dei Veterani dello Sport Giancarlo Lugli
lunedì 31 marzo 2008
Video straordinario: Ciccio Siligardi alla cena del Carpi - dicembre 2006
Questo documento è straordinario ed inedito si riferisce alla presenza di Ciccio Siligardi alla cena natalizia del dicembre 2006, invitato dal presidente Salami. Ciccio Siligardi ripercorre tutta la sua carriera sportiva.
Clicca su il simbolo di play per far partire il Video.
Ora il cielo è un po’ più biancorosso…
Raccontando affascinava. Arrotava momenti e passioni vissute dentro una voce rocca, ma mai stanca. Non ricordava, bensì riviveva. S’immergeva nel suo passato, ne rivedeva le forme, ne ridipingeva i colori, ne riascoltava i suoni. Ne tramandava fin quasi l’odore. Sapeva cogliere l’espressione esatta per trasferire il personaggio in istantanea, e per trasformare l’aneddoto in graffito.
Si autodefinì “campione con la c minuscola”, ma sarà opportuno ricordarlo quantomeno come un Carpigiano con la maiuscola. Lascia un grande vuoto a chi gli ha voluto bene e ne ha condiviso tratti di strada e di campo. Ma soprattutto sguarnisce l’intera città, modificandone indelebilmente la geografia: era parte integrante del paesaggio. Il pallone, il dialetto, la scrittura sono i vertici del perimetro che ne cintò la vita. Al centro della quale gravitava il Carpi Calcio. Per il quale giocò, allenò, e fece tutto il resto (“meno che al rufian e al leder”!). Non festeggerà il centenario dei suoi amati colori. Siamo sicuri che lo benedirà dall’alto. Se ciò da un lato ci addolora, dall’altro ci responsabilizza a dedicarglielo. D’altronde, ogni volta che una bandiera scompare lascia eredità gravosa. Ma c’è un pensiero che c’inorgoglisce ed un poco ci consola: ora il cielo è un po’ più biancorosso.
Ciao “Ciccio”. Ti sia lieve la terra.
Enrico Gualtieri - Tempo
Ricordi della gente
Ricordi della gente
saluto con affetto il mitico Ciccio.............Carpigiano Doc , cultore sopraffino del nostro dialetto nella versione più pura , intenditore di un calcio d'altri tempi . Hò avuto la fortuna di conoscerlo bene e spesso mi soffermavo sotto il portico al bar ( KING OF KINGS ) a discutere del Carpi e di Carpi . Personaggio storico , indimenticabile per mè e per molti della mia età , assieme a Floriano Gallesi ( mio dirigente ai tempi del Quartirolo ) è stato una di quelle figure che ricorderò sempre con un sorriso . Non me ne vogliano i più giovani , per questa divagazione nostalgica , ma DOVUTA per questo signore del Calcio Biancorosso Spero anche io che l'Amministrazione comunale si ricordi di lui CIAO CICCIO
Davidemally
Ricordi della gente
Malavasi Davide
Ricordi della gente
Ti ricordo con nostalgia, quando eri sulla panchina dell'AC CARPI, quando trasmettevi su Canale 7 con Valentino, quando ci incontravamo sotto il portico e mi chiedevi di mio padre, e quando mi venivi trovare in banca. Mi hai regalato il volume sulla storia del Carpi da te autografato.Grazie Ciccio ti voglio bene.
Alfredo Copelli
Messaggi dalla gente
Ciao Ciccio. Adesso sei a New York, dove probabilmente non hai mai messo il piedone nell'altra vita: qui ho saputo della fine del tuo lieve viaggio bonario sulla terra. Ed è qui, nel mio ricordo, che continui a ricamare per me le glorie del Carpi d'antan, tra un luccichio degli occhi e qualche affanno, in dialetto elegante, letterario, come facevi in tribuna al Cabassi le rare volte, ormai, che ci si rivedeva lì.
Antonio Vellani, giornalista, uno dei tuoi veterani sportivi
sabato 29 marzo 2008
Ricordi della gente
Andrea Ciardiello
Ricordi della gente
Non tutti forse l'avete conosciuto; io ho avuto la fortuna di conoscerlo tanti anni fa personalmente e vi dico che chi non ha potuto farlo di persona ha perso tanto... Quando ero ragazzino e giocavo a calcio ricordo che i portieri della società in cui giocavo avevano imparato più in un mese con lui di allenamenti che nei 5 anni precedenti. Persona legata a "doppio filo" con i colori biancorossi; peraltro era allenatore dei portieri di un Carpi di tanti anni fa che arrivò 2° in un campionato di Allievi Nazionali in cui l'allenatore era mio zio; questo mio zio, anch'egli un po' avanti con l'età, mi ha sempre chiesto di "Ciccio" e stasera non ho ancora trovato il coraggio di dirgli che se n'è andato... Penso che Carpi perda un immenso pezzo di storia, di una persona peraltro molto colta e capace nello scrivere, raccontare e ricordare nei suoi libri, nei suoi articoli la storia di una società della quale avrebbe meritato di vedere il centenario... Spero si ricorderanno di lui nel dedicargli magari il nome di un campo sportivo "penso all'antistadio" per esempio. Lui e Gallesi 2 monumenti della passione sportiva carpigiana! Grazie Ciccio! Buon viaggio e Forza Carpi!
Giulio Torelli
Ricordi della gente
Un freddo pomeriggio al Cabassi mi salutò con la mano e mi disse: "...ragàs, in gamba coi commerciànt e m'rcmand, tièn à bòta!"
Ciao "Ciccio"
Massimo Fontanarosa
Direttore Confcommercio Carpi
giovedì 27 marzo 2008
Una chiacchierata con Ciccio
Alessandro Zocca
Ricordi della gente
Due domeniche fa l'ho salutato all'uscita dallo stadio seduto come sempre a fianco di Neldo Forti un altro grande vecchio tifoso carpigiano. Non pensavo fosse l'ultimo saluto.
Domenica col Crociati la sua sedia rimarra' vuota, ma il suo ricordo sara' sempre con noi.
Ciao Ciccio, guarda da lassù il tuo Carpi vincere ancora.
Davide
Messaggi dalla gente
Maurizio
Mancherà tanto a tutti noi, ma resterà sempre vivo nei nostri ricordi.
Paolo Chezzi ex atleta del Carpi e Direttore Sportivo Pol. Virtus Castelfranco
Anche se non ho mai avuto molte notizie di te.. Mi dispiace molto che te ne sei andato....
Un tifoso carpigiano
La carriera sportiva di Ciccio
Chi è Ciccio Siligardi
Guerrino "Ciccio" Siligardi ci ha lasciato
VENTO E SOLE abbagliante: un pomeriggio così, per il funerale di Guerrino ‘Ciccio’ Siligardi, era proprio uno di quelli che lui, quando giocava da portiere di calcio, non avrebbe mai voluto, perché ‘il vento può cambiare improvvisamente la traiettoria del pallone e il sole in faccia non ti consente di vedere bene da dove arriva l’insidia’. Ma ieri la giornata così luminosa ha dato l’impressione di un’atmosfera meno triste e quanti hanno voluto accompagnare l’allenatore, lo sportivo, l’amico, hanno voluto manifestare in modo molto sentito la stima e l’affetto per il personaggio che ha fatto e dato tanto allo sport carpigiano.
UNO DEI SUOI ex giocatori, Giorgio Forghieri, al termine delle esequie ha lanciato una proposta: «Ciccio merita che la sua città gli intitoli un impianto sportivo, così come è stato fatto per Floriano Gallesi». E ad accompagnare ‘Ciccio’ all’ultima dimora, assieme alle sorelle Marina e Luciana, al cognato William, ai nipoti Alberto e Paola con il piccolo Alessandro, a rappresentare la città c’erano pure il sindaco Enrico Campedelli e l’assessore Alberto Bellelli, poi la prima squadra del Carpi con il presidente Fausto Salami («con la morte di Ciccio- ha detto- abbiamo perso una parte importante della nostra vita di sportivi e per la città»), gli allenatori Roberto Notari e Rosario Vitolo, la dg Teresa Montaguti, l’amministratore Alessandro Giglioli e numerosi collaboratori e tecnici.
SONO INTERVENUTI anche il presidente dell’Unvs Giancarlo Lugli, i dialettali del gruppo ‘Al Filòs’ e i dirigenti di altre società sportive, come la Soc. La Patria, la Nazareno, il Team Olympia, Ivano Barbolini ‘patron’ della Maratona d’Italia, oltre a numerosi ex calciatori del Carpi dei tempi in cui era allenatore. Dante Colli, che ha avuto Siligardi anche come collaboratore per i volumi della collana ‘Carpi di ieri’ lo ricorda per la ‘sua capacità di scrittura’.
DOPO IL LUNGO corteo che ha accompagnato il feretro al cimitero, nella chiesa ha celebrato le esequie il parroco della Cattedrale mons. Rino Bottecchi, assistito da don Giampio Caleffi parroco di Fossoli. Nell’omelia mons. Bottecchi ha ricordato i suoi dialoghi con Guerrino e “i suoi sentimenti di vero uomo dello sport”.
Corrado Vellani